L'importanza di conoscere il Fuji prima dell'ascesa
 
Dovete venire a conoscenza che fin dai tempi antichi del mio amato Mikado Nintoku-tennò, il sogno di ogni giapponese era quello di arrivare almeno una volta nelle loro vite il cima al sacro Monte Fuji, al fine di purificare il karma della loro famiglia e nello stesso momento dei propri antenati...
È fantastico pensare che con un viaggio di appena due giorni è sufficiente per scalare la più alta montagna del Giappone (3776m - 12290 piedi), a sud-ovest e a circa 100 km da Tokyo nelle prefetture di Yamanashi e di Shizuoka.
La stagione ufficiale del Monte Fuji inizia dal 1 luglio al 31 Agosto e il suo centro di sicurezza è aperto alla sesta stazione durante la stagione rampicante quando è ufficialmente aperta al pubblico. L'entrata alla montagna è libero e non si paga nessuna imposta. Per quanto riguarda il soggiorno notturno in una delle capanne che risiedo sul Monte Fuji, il prezzo da pagare e di circa 500 Yen.
Il Fuji è conosciuto come il simbolo del Giappone e la montagna che ti permette con facilità di arrivare il cima e respirare la pura aria dei suoi 3777 (ufficiali 3776).
 
Vuoi sapere il motivo?
Semplice. E’ bene venire a conoscenza che la maggior parte delle persone raggiungono in automobile o in bus le quinte stazioni di ogni sentiero (situate a circa 2000-2400 metri) e da li iniziano ad immergersi per i circa 1400 metri che faticosamente rimangono, in una profonda camminata di spirito verso la cima del Monte Fuji.
Il Fuji è impressionante da lunga distanza, la fine sui relativi pendii è grigia e sparsa con la cenere vulcanica e lava.
La riuscita ascensione del Monte Fuji, dona la consapevolezza di trovarsi sulla montagna più alta del Giappone e di godere una delle più belle (e divine) immagini panoramica che un essere umano possa immaginare.
Con la giusta pianificazione, apparecchiatura adeguata vestiti adeguati e un passo disteso, si può raggiungere la cima senza sforzo. Scalare il monte Fuji può essere un'esperienza importante e nello stesso momento anche la più divertente.

 

                                                                                             
 
                                   Linea rossa: Sentiero Ascendente... - Linea blu: Sentiero Discendente...- Linea gialla: Vecchi sentieri di ascensione e di discesa...
 
L'ascesa del monte Fuji
La maggior parte delle persone comincia arrampicarsi dalla quinta (o nuove quinte) stazioni, che sono raggiunte in automobile, bus o tassì. Di lì occorrono dalle  5 alle 7 ore per raggiungere la cima e 2 o 3 ore per scendere, ma i tempi varieranno secondo lo stato fisico ed il numero di storte e vari incidenti che si possono vivere durante l’ascesa.
 
Il male della montagna
Tuttavia ci sono argomenti come mali improvvisi che richiedono molta attenzione. La malattia della montagna interessa a quelle persone che soffrono l'alta altezza sopra il livello del mare, se cominciate a soffrire di un'emicrania, se vi sentite senza energia o avete nausea, in quel nel qual caso raccomando di essere saggi e di “ringraziare le Divinità del Fuji che vi hanno permesso di arrivare dove siete” e di prendere con Spirito sereno e felice la via di ritorno. Se lo vivete con questo spirito, avrete la certezza di aver purificato gran parte del vostro karma passato…
Due stazioni di pronto soccorso sono aperte da metà luglio a metà agosto e sono situate una alla settima stazione sulla sentiero di Kawaguchiko-Yoshida-guchi e l'altra all'ottava stazione sulla sentiero di Fujinomiya-guchi.  Per chi si sente o viene incorragiato a proseguire può comprare bombolette di ossigeno alle varie stazioni o capanne di accoglienza.

 

Le Valutazioni del tempo tra le stazioni superiori e l’arrivo in cima
Dalla sesta alla settima: 2390 – 2700 metri – Tempo: 60 minuti.
Dalla settima all’ottava: 2700 - 3020 metri - Tempo: 100 minuti.
Dall’ottava all’ottava stazione originaria: 3020 - 3360 metri - Tempo: 80 minuti.
Dall’ottava stazione alla cima del Monte Fuji: 3360 – 3776 metri - Tempo: 80 minuti.
 
Secondo il mio personale pensiero, i tempi sopra indicati bisogna viverli come un aiuto per raggiungere un giusto fine. Devo purtroppo affermare che tali tempi sono uno stimolo tremendo per quei scalatori del Fuji che hanno il bisogno di raggiungere  quella che dovrebbe essere una purificazione di Spirito…, come una scalata per raggiungere un record e soddisfare nello stesso momento il loro profondo ego personale.
 
Sentieri e capanne
Ci sono ufficialmente quattro sentieri per l'ascensione del Fuji che possono essere raggiunti nel periodo ufficiale sia con il pulman che con la macchina e che permettono l'ascensione alla persone di tutte le età. Sono circa 300.000 le persone che annualmente provano ad arrampicare il Monte Fuji e che il 40-50% di loro sono stranieri.
E’ bene venire a conoscenza che ci sono parecchie capanne sui sentieri della montagna, in cui si possono acquistare tutto il necessario.
Quattro sono i sentieri utilizzati e possono essere raggiunti nel periodo ufficiale sia con il pulman che con la macchina. 
 
Quattro sentieri sono ascendenti e tre discendenti, il più popolare tra tutti è quello di Kawaguchiko (4.5 chilometri) a nord. Kawaguchiko significa "il lago Kawaguchi" ed è il sentiero più facile da raggiungere da Tokyo.
Soltanto il Yoshida-guchi (Guchi sta ad indicare nel linguaggio giapponese l'itinerario o sentiero) comincia alla  stazione base.
La gente che desidera la tranquillità deve usare il sentiero di Subashiri.
L'itinerario di Gotenba ha una distanza relativamente lunga e tende ad essere selezionato per scendere.
Le capanne di accoglienza sono racchiuse nelle dieci stazioni che risiedono all’interno i quattro sentieri situate nei 3777 metri di altezza del Monte Fuji.
Anche se tutti i sentieri sono affollati, è meglio andare su nel periodo ufficiale di apertura. Fuori stagione l'ascensione è troppo pericolosa da arrampicarsi con l'eccezione dei scalatori professionistici.
Una volta che cominciate arrampicarsi, noterete che ci sono pochi fiori o piante che aggiungono il colore al paesaggio, ma, andando avanti inizierete a respirare con piacere l’aria fresca della montagna.
I sentieri nella parte bassa stanno abbastanza bene, ma a partire dalla sesta stazione iniziano a diventare ripidi.  In alcuni posti, dovete arrampicarvi su rocce vulcaniche di grandi dimensioni, ma non vi preoccupate perché ai lati ci sono delle catene fisse che vi permetteranno di superarle. Vi consiglio di sostare in ogni stazione al fine di evitare storte e accumuli di grande fatica fisica.  Le stazioni sono all’incirca distanti di un'ora o due ore, secondo la vostra velocità e il sentiero che il vostro karma a deciso di farvi prendere… 
Il sentiero inizialmente gira intorno alla montagna in senso orario, perdendo una certa altezza prima dell'ascesa alla sesta stazione (Roku-gome) dove si unisce all’unico sentiero che parte dalla base del Monte Fuji che è quello di Yoshida-guchi. Vista la lunghezza, vi è stato creato un centro di sicurezza.
Finalmente, i sentieri escono dal Kuryama (pendio dell’anticamera della luce) e si liberano dal verde degli albero.  Poiché il sentiero di Kawaguchiko-Yoshida è quello più popolare, alla notte sarete sorpresi vederlo illuminato da luci luminose portati da scalatori che procedono serpeggiando il relativo senso alla parte superiore durante la stagione più occupata, particolarmente nelle feste del bon. 
Sopra la sesta stazione vedrete molte barriere sul posto che servono per impedire cadute di rocce mentre si sale il sentiero di lava che porta alle capanne della settima stazione (Nana-gome).
Segua il  tracciato a rampe che porta oltre le ottave (stazioni in cui raggiungerete l'orlo del cratere). Quando vedrete un cancello di torii, Kusushi-jinja vecchio ottave di aka con due leoni ai lati, siate felici e fate l’ultimo sforzo fisico-spirituale perché siete arrivati in cima.
 
Vicino alla sommità, il sentiero è accumulato in parecchi punti e le persone sono costretti a salire a passo lento che sembra siano un millepiedi gigante. 
Ci sono capanne situate fra le settima stazione alla sommità. Il costa per una notte si aggira intorno dalle 5000 alle 7000 Yen (è di circa 5.000 Yen senza pasti;  una sovrattassa di 1.000 Yen è aggiunta al costo generale al sabato). Vi metto a conoscenza che quasi tutte le capanne d’accoglienza richiedono una prenotazione anticipata. 
All’interno delle capanne di accoglienza si possono trovare bevande, alimenti e tutto ciò che può servire a rendere l’ascensione più facile, ma sono molto costose. Il mio consiglio è quello di portare nel vostro zaino almeno due litri d’acqua, alimento e il resto che potete vedere nella pagina “che cosa portare sul Fuji”.
 
Il sorgere del sole
Sono molte le persone che munite di pile e scorte di batterie si arrampicano senza fare un programma durante la notte, in modo di arrivare in cima per vedere il sorgere del sole. In questo caso, vi avviso che l’ascensione notturna è più dura, poiché il momento in cui raggiungiate la parte superiore, voi sarete esauriti dopo avere affrontato molti pareti taglienti della roccia e pendii ripidi della ghiaia che la notte vi nasconde... 
Molti scalatori prudenti iniziano l’ascensione nel pomeriggio e dormono in una capanna da loro scelta nelle varie stazioni, per poi proseguire con calma fino alla sommità all'alba.
Più vicino alla sommità, il paesaggio può essere in secondo luogo a nessun quando il tempo è benissimo. Godiamo l'ascensione della montagna!
Ancora, la sommità intorno all'alba a questo periodo dell'anno è normalmente centigrado più meno di 5 gradi oltre il vento forte, in modo da la protezione sufficiente contro il freddo è necessaria. Altri giorni, le temperature di tempo di giorno possono anche ottenere molto calde, in modo da l'acqua potabile sufficiente altamente è suggerita. Essenzialmente, il maltempo, i venti forti ed il lampo possono essere molto pericolosi, causa di cadute di rocce, l'insolazione, il freddo, il cedimento di cuore ed altri incidenti che abbiano condotto molte persone alla morte.
Alla sommità incontrerete la folla inevitabile dei scalatori che aspettano l'alba.  L'alba è senza dubbio il punto culminante del viaggio e generalmente , il sole si sveglia fra 4,30 e 5,00 del mattino. Quando il sole compare lentamente nella distanza, molti gridano la frase giapponese "Banzai", una parola della celebrazione e speranza per la longevità di Mikado Nintoku-tennò e in quel momento si libera la gioia interiore e si ringrazia Dio di aver donato la gioia di immortalare nel proprio Spirito uno dei più meravigliosi dipinti divini.  Si possono sentire anche lo scricchiolio dei sugheri di Champagne.
Per alcuni si può ritenere come un'esperienza religiosa, un momento molto intimo.
Se siete fortunati, vedrete l'ombra imponente della montagna che allunga attraverso le migliaia metri sotto. 
 
L’ufficio postale
Dopo aver vissuto l’esperienza del “buongiorno”, molte persone tentato di raggiungere in cima al Fuji la civilizzazione sotto di loro che è rappresentata dall'ufficio postale al fine di trasmettere una cartolina oppure di telefonare alle loro famiglia o amici.  Naturalmente, al giorno d'oggi, la maggior parte della persone hanno i loro telefoni cellulari e pertanto i telefoni del luogo vengono sempre meno usati (ma come esperienza personale vale la pena dire: “Ho telefonato con un telefono del Monte Fuji”). 
E’ bene venire a conoscenza che oltre l’ufficio postale in cima al Monte Fuji vi sono molti negozi che vendono di tutto. La loro apertura è all’incirca alle 3,30 del mattino in luglio ed in agosto ma possono chiudere durante gli ultimi cinque giorni della stagione ufficiale.
 
Il Cratere
Potete camminare intorno al cratere del Monte Fuji che a una circonferenza di circa 3 km e una larghezza di circa 700 metri, e occorrono circa 90 minuti. Evitare di farlo con il maltempo.
 Siete ora sull'estremità di nord-est del cratere e dovrete fare il vostro senso intorno all'orlo del cratere alla Tsurugi-ga-miniera della sommità, si può camminare intorno all'orlo del cratere. Il terreno e ruggine-marrone e rappresenta l’ultima eruzione del 1707.  Ci sono otto picchi alla sommità, di cui il picco di Kengamine è il più alto.  Potete prenderlo sia dall'esterno che dell'interno del cratere, se avete una buona resistenza e un buon fiato occorrono circa 1 o 2 ore di camminata intorno al bordo del cratere. 
Prendetevi il giusto tempo per ammirare il panorama sotto di voi (con la speranza che il tempo vi assista), e quando siete pronti dirigetevi verso il cratere.
 
La discesa
Per l'itinerario di discesa, seguire lo stesso itinerario che siete venuto in su fino appena sotto all'ottava stazione in cui la destra vi invita alla a seguire un percorso meno ripido giù (questo è inoltre l'itinerario dell'ascesa di inverno) che unisce il sentiero dell'ascesa alla sesta stazione.
La strada della linea di Fuji Suburu alla quinta stazione è in genere aperta durante l'inverno come una infrastruttura turistica più spettacolari e popolare del Giappone.
 
Per finire: Buona camminata Spirituale e spero di cuore che questo “straordinario Sito” possa essere utile a coloro che stanno decidendo di andare in Giappone e conoscere il suo punto più alto e sacro il Fuji.

Io, Mikado Francesco vi invito a godetevi fino all’ultimo il vostro personale “Attimo Fuggente” con sua Maestà il Sacro Monte Fuji!

 
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