Le donne e il divieto di scalare il Sacro Monte Fuji
fino al grande evento di Fanny Plumer, in arte Grande Miko* Sarah Kamiya Parkes
 
 
 
 "Questa immagine immortala la Grande Miko Kamiya, ultima figlia di Kirysuto in arte Gesù il Cristo, Guida indiscussa della parte femminile del leggendario Esercito dei Guerrieri della Pace** dei tre divini Mikado: Jungò-Kogò..., Oiji-tennò e Nintoku-tennò. Lei, è ritornata nelle nuove vesti di Grande Miko Sarah Kamiya Parker..."
 
 * Le Miko giapponesi sono come le Miriam egiziane, immortali Sacerdotesse Custodi del Sacro Fuoco della  Kundalini. Quando si legge“Grande” Miko o Mikao (maschile) si è di fronte a un Componente karmico della Famiglia Reale Imperiale dalla nascita... -  ** Era composto da 700 donne  e 121 uomini... La loro storia diventata leggenda è stata immortalata da Mikado Francescoji, all'interno del libro: "Gesù il Cristo e i Leggendari Guerrieri della Pace"
 
Breve chiarezza
Questa pagina è stata estratta dal mio ultimo libro:  " Reiki Fuji - La Via Reale Imperiale dei 21 sassolini"... Il libro è composto da un confronto due dei tre mie allievi più alti in grado. Gli alti in grado si riconoscono dall'esperienza vissuta dei 21 giorni di digiuno Cristico composto da acqua, silenzio e preghiera...
Questi sono i loro nomi è titoli: Grande Miko Sensei Reiki Fuji Mariangela, Miko Sensei Reiki Fuji Rita e Mikao Sensei Reiki Fuji Maurizio...
 
Contenuto originale del libro
Rita: Mikado Francescoji, ti confesso che sento un forte bisogno di conoscere la storia del Sacro Monte Fuji. 
Rita, rilassati insieme a Rita e Maurizio e ascoltate insieme il mio racconto.
 
Rita: Va bene; vieni qui Maurizio, mettiamoci comodi nel cuore del nostro Mikado.
Ragazzi, quello che sto per narrarvi l’ho letto all’interno di una delle sette luminose Stanze appartenenti alla Famiglia Reale Imperiale dei Mikado, la numero 12.133.309.305 situata nel Padiglione Est della Grande Biblioteca Universale: “Dopo il trapasso, o morte, di Mikado Nintoku-tennò, il mondo di Pace e Amore da lui creato cadde in un profondissimo sonno e iniziò per il Paese del Sol Levante un lungo periodo, guidato dalla principessa Iwa-no-hime, nel segno dell’egoismo, dell’odio e della vita vissuta senza quei giusti principi morali insegnati dal suo ex marito, l’Imperatore Mikado Nintoku-tennò e dai Guerrieri della Pace.
Fu proprio in quel tenebroso periodo che il Fuji iniziò a far conoscere le sue terribili collere, a rifiutare tutte le donne che tentavano di salire in cima. Chi di loro avesse tentato di andare oltre il Kury-ama o pendio, sarebbe rimasta uccisa o invalida. E’ bene venire a conoscenza che nei  tempi feudali, l’ascensione al Fuji era proibita alle donne. A circa 2700 metri di altezza vi era una cappella detta Nyonin-do, “Rifugio delle donne”, dove le appartenenti al sesso femminile potevano aspettare ben riparate i Mariti, i fidanzati, i fratelli, i figli avventuratisi sulla cima del monte per avviare il processo di purificazione familiare.
 
Maurizio: Mikado è questa la data ufficiale del divieto alle donne?
Sì ragazzi. Narra un’antica storia che, a causa del mancato rispetto da parte delle donne, di quei semplici principi morali donati da Mikado Nintoku, la presenza delle rappresentanti del sesso femminile in collina e il loro vivere in modo lussurioso, abbia svegliato l’ira del Sacro Monte Fuji, con il fine di squilibrare i rapporti dello stesso e di tutti i vulcani e monti del Giappone, con gli uomini,  mettendo così  in pericolo con frane e valanghe, le città e gli esseri umani che vivevano presso il pendio o Kury-ama; bufere e improvvisi cambiamenti climatici si abbatterono anche verso coloro che tentavano di scalarne le cime.
 
Maurizio: Ci sono altre storie riguardo al divieto delle donne di salire il sacro Monte Fuji?
Sì, appartiene sempre al dopo Mikado Nintoku e associa il Fuji all’antica divinità del fuoco. Si dice nei circoli religiosi che questa dea fosse gelosa di tutte le donne locali e, a causa di questa credenza,  scatenò nel 1707 l’ultima e terrificante eruzione, tanto violenta che non fu più consentito alle donne di salire sul Fuji fino all’avvento di Mikado Meiji.
Molti gruppi religiosi si vestivano di bianco e andavano oltre il Kury-ama senza donne, per comunicare con le divinità del Fuji, e chiedere loro perché il sacro monte rifiutasse loro e le donne. Con questo profondo dilemma decisero di cercare quei grandi e rari Sensei che risiedevano all’interno delle segrete grotte e di volgere loro il quesito.
 
Rita: I grandi Sensei del tempo cosa dicevano?
L’unica risposta che i grandi Sensei di Spirito seppero dare circa il comportamento del Fuji, fu quella secondo la quale le donne erano viste dalle divinità come causa principale di un modo di vivere senza giusti principi e, come conseguenza karmica, esse sarebbero state in grado di mettere al mondo entità dotate di egoismo e di altri sentimenti negativi. Per quanto riguarda i vari gruppi religiosi, invece,  essi erano ritenuti ben lontani dall’essere definiti “cittadini di luce” e quindi non erano idonei a calpestare la santa terra del Fuji.
 
Maurizio: Puoi spiegare con la tua concisione quando venne tolto questo divieto?
Ragazzi, in quel tempo di cambiamento drastico per il Paese del Sol Levante, il cuore e la forza dei Guerrieri della Pace è scesa, unita, a favore della propria Nazione:
 
1. Mikado Nintoku nelle sue nuove vesti Imperiali di Mikado Meiji-tennò.
 
2. Grande Mikao Kami, nelle vesti del suo fratellastro Grande Mikao Usui.
 
3. La mia amata Grande Miko Kamiya, nelle nuove vesti di Fanny Plumer in arte Sarah Kamiya Parkes.
 
4. Tanti altri Guerrieri della Pace, che hanno dato un apporto importante al grande cambiamento del Giappone moderno.
 
Rita: Quando è terminato il divieto alla donne?
Ragazzi, il divieto alle donne durò fino al 1868 e terminò grazie alla venuta dell’immortale Spirito di Mikado Nintoku-tennò, incarnatosi nelle nuove vesti di Mikado Meiji-tennò,  giovane Imperatore del Paese del Sol Levante.
Egli sapeva che il “Terzo Millennio” avrebbe portato la discesa in Terra dello Spirito di Yata, parte femminile di Nintoku, come ultimo Mikado con il compito di governare il Giappone nelle vesti di una donna di nome Aiko, pura rappresentante dell’amore e futura Guida della Nazione, composta completamente, in Corpo e Spirito, di Luce e Stelle: l’unico Mikado ufficiale del Terzo Millennio!
 
Rita: Mikado, parli della piccola principessa Aiko?
Sì, lei è il rovescio della medaglia divina. E’ ciò che io non sono: l’unico Mikado ufficiale esistente al mondo.
 
Rita: Mikado, come si chiama la donna che ha avuto l’onore di essere accettata dal  sacro Monte Fuji?
Quello che sto per narrare è conservato all’interno della tua Stanza n°12.133.309.221 situata nel Padiglione Est della Grande Biblioteca Universale: Lo Spirito di Kamiya, Guida indiscussa dei leggendari Guerrieri della Pace e ultima figlia di Kirysuto nacque in Inghilterra, all’interno della Famiglia Reale, nelle nuove vesti di Fanny Plumer, nipote di Sir Thomas Plumer, primo vice Cancelliere dell’Inghilterra.
 
Conobbe il suo futuro Marito, Sir. Harry Smith Parker, verso la fine del 1855. In quel periodo era Console inglese in Cina. L’incontro avvenne a casa di un loro reciproco amico che, successivamente, confiderà a Parkers in una lettera: “E’ una bellissima ragazza. Alta, bella, proporzionata e graziosa. La sua pelle è colorita e morbida. Le sue caratteristiche principali esprimono carisma interiore e forte sensibilità. La sua intelligenza è superiore alla media. Ha un grande potere di fascino, e tutti coloro che la incontrano rimangono abbagliati, per il mistero che è vivo dentro e fuori di lei. Parkers, la devi sposare!”
 
Dopo una serrata corte durata due mesi, i due si sposarono il 01 gennaio del 1856, nella chiesa di St. Lawrence, Whitchurch. Lasciarono l’Inghilterra il 9 gennaio con destinazione Cina-Giappone.
 
Rita: Mikado, quando è ritornata nel Paese del Sol Levante?
I documenti narrano la tua storia con una limpidezza mai vista: Il Fuji scelse la signora Fanny Plumer in Parkes, moglie di un diplomatico britannico a Tokio, la quale, malgrado fosse un’occidentale, era una donna pura in Spirito e perfetta personificazione di umiltà e devozione verso la sacralità del Fuji.
Ella fu la prima donna a compiere con la “Benedizione Reale Imperiale” di Mikado Meji-tennò, l’ascesa completa e ad avere l’onore di ricevere il più grande dono della sua vita: scalare il Sacro Monte Fuji.
 
Rita: Mikado, hai letto anche il periodo della sua scalata?
Rita, da quando ho ricevuto il dono di entrare ed uscire all’interno della Grande biblioteca Universale, ho letto miliardi di documenti. Ti posso garantire che quelli soni tra i più chiari e leggibili.
 
* Mikado Meji-tennò, aveva riconosciuto lo Spirito di Kamiya.
 
"Questa immagine è stata da me presa nella stanza n° 12.133.309.305 situata nel Padiglione Est della Grande biblioteca Universale. Mi immortala nelle giovani vesti di Grande Mikao Usui con mio cugino Mikao Usui, mio gemello in Spirito e la mia allieva più diretta Sarah Parker a prendere il tè, prima di vivere l'esperienza che porterà Sarah in cima al Sacro Monte Fuji."
 
Giappone, ore 21.00 del 16 giugno 1867. La signora Fanny Plumer in Parker, si trova sulle pendici del Monte Fuji insieme al suo giovane Sensei Grande Mikao Usui. Sono inginocchiati entrambi davanti al Tori, o sacra porta principale, oltre la quinta stazione Kawaguchi. Sono in preghiera per ricevere la benedizione dalle divinità residenti sul Fuji, e là rimangono per oltre tre ore. All’improvviso un  forte calore esplode al centro del loro cuore: è il segnale che aspettavano entrambi; il Sensei Grande Mikao Usui e la sua allieva prediletta Grande Miko Parker si alzano, suscitando lo stupore di tutti i giapponesi che vedono una donna avviarsi con autorità Reale Imperiale davanti al suo Sensei per rompere un divieto vigente da centinaia di anni. Sanno che stanno per avviarsi verso la cima del Sacro Monte Fuji con la benedizione di tutte le divinità esistenti nella millenaria storia giapponese.
Dopo circa cinque ore, precisamente alle ore 5:21, immensa è la gioia nel vedere la divinità Amaterasu esplodere nel Sole, dando il buongiorno alla vita e al Giappone intero. Proprio lei, Fanny Plumer in Parker fu la prima donna a compiere l’ascesa completa e ad avere l’onore di ricevere il più grande dono della sua vita: “Il mio amato Sacro Monte Fuji mi ha “riconosciuto” e donato la gioia di vedere con i miei poveri occhi uno dei più meravigliosi spettacoli che un essere umano possa desiderare di vedere, e, soprattutto, di ricordare “chi in realtà io sia”. Ora posso assumere l’identità della prima e ultima figlia di Kirysuto in arte Gesù il Cristo, e prepararmi a  ritornare dal Padre mio che è nei Cieli. Da oggi il mio nome sarà: Miko Sarah Kamiya Parker.”
 
Rita: Mio amato Mikado, sento il bisogno di dire che  Sarah è stata una vera allieva?
Malgrado è stata da me e dagli eventi messa continuamente alla prova, la sua fede nei mie riguardi non a mai vacillato. Per quanto riguarda il suo operato di allieva Sensei Reiki Fuji, l’unica cosa che posso dirti è che Fanny Plumer, in arte Sarah Kamiya Parkes, è più viva che mai in me e ci rimarrà per l’eternità.
 
Maurizio: Mikado, posso dire che ha vissuto come una vera Guerriera della Pace?
Ragazzi, questa e solo questa è la storia diventata leggenda: Fanny Plumer, in arte Sarah Kamiya Parker, è stata la prima donna non-giapponese a salire in cima al Sacro Monte Fuji; è morta il 29 luglio del 1879, sulla cima del Sacro Monte Fuji, da lei nuovamente conquistata. Lascia il suo meraviglioso corpo all’età di 34 anni (1845-1879), tra le braccia del suo amato Sensei Grande Mikao Usui, incarnazione del suo Immortale e amato Grande Mikao Kami.
 
Rita: Mio amato Mikado, posso chiederti dove riposano le ossa  di Grande Miko Sarah Kamiya Parker  e quelle di Grande Mikao Usui?
Sono entrambe custodite all’interno del Tumolo (tomba) più grande del Giappone e del mondo, lunga 486 metri per circa 210 metri, circondata da fossati pieni di acqua.  E’ fatta a forma della Porta del Paradiso.
 
                                                                                                                      
 
Maurizio: Mikado, a chi appartiene questa tomba?
Al più grande Mikado Imperatore della millenaria storia giapponese: Mikado Nintoku-tennò.
Nella zona della tomba ci sono circa 50 tumoli in cui all’interno vi sono Guerrieri della Pace e componenti della dinastia Reale Imperiale.
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