Cosa vedere 

 

                                                                                                                    
 
Sicuramente Tokyo, attuale capitale del paese. La città può idealmente essere divisa in due parti, al centro delle quali si trova il Palazzo Imperiale: Shimatachi, la parte nord-est e Yamanoto, quella sud-est. Da visitare il quartiere di Shibuya dove si trovano la maggior parte dei ristoranti e dei bar; quello di Roppongi, controllato dalla Yakuza, la famosa mafia giapponese, ma ricco di numerosi locali cosmopoliti; l'antico quartiere di Asakusa, ora sede di numerosi templi e santuari, forse l'unica area della città dove sia possibile entrare in contatto con la cultura giapponese tradizionale; Ginza, il quartiere più elegante, dove si trovano i centri commerciali più forniti ed imponenti; infine Shinjuku, nuovo quartiere commerciale e degli affari. Tokyo è anche ricca di parchi, fra i quali si segnalano i Giardini Est del Palazzo Imperiale e Harajuku. Da non perdere la visita ai templi di Asakusa Kannon Sensoji, intorno a cui si trovano stradine rimaste intatte dal periodo Edo. Ma la città è famosa anche per i suoi spettacoli tradizionali: i teatri Kabuki e Noh (quest'ultimo ancora oggi recitato alla sola luce delle torce), i combattimenti di Sumo, gli spettacoli delle geishe di Matsubaya.
 
                                                                                                      

 

Fra le escursioni fuori città si segnalano Yokohama, il principale porto del Giappone, dove esiste un quartiere cinese evidenti risultano le sostanziali differenze tra i due stili e le due culture; Nikko, che in giapponese significa "Luce del Sole", importante centro termale sulle sponde del lago Chuzenji, con il suo celebre tempio Toshogu; il villaggio di Kamakura, che ospita il "Daibatsu", la seconda statua del Buddha nel mondo per grandezza (circa 11 metri);
 
                                                                                              
 
Il sacro Monte Fuji e Hakone, con il lago Ashi e la Pagoda della Pace; Disneyland Tokyo. E' raccomandabile approfittare delle escursioni fuori città per utilizzare il treno ad alta velicità ("Bullet Train" o Shinkanzen) oppure quello a monorotaia: oltre ad un notevole risparmio su costi di trasferimento altrimenti altissimi, si ha la possibilità di provare questi autentici gioielli della tecnologia nipponica.
 
                                                                                          
 
L'antica capitale del Paese, Kyoto, è la vera e propria culla della cultura giapponese, a partire dalla Festa della Luna fino alla Cerimonia del Tè, il cui rituale è stato qui rigidamente codificato; a Kyoto è ancora possibile vedere le donne più anziane camminare per le strade antiche con un'andatura molto lenta, resa tale dal kimono che ancora sono solite indossare. Tra le attrazioni principali offerte dalla città il castello Nijojo, tipica casa giapponese; il Padiglione d'Oro (Kinkakuji), ed il Padiglione d'Argento (Ginkakuji) che, a differenza del primo, non è ricoperto di argento. Secondo la tradizione, il brav'uomo che si mise in testa di costruire questo padiglione, per contrastare quello d'oro, si ridusse sul lastrico ancora prima di comprare un solo grammo di argento. Vale comunque la pena di visitarlo per i suoi incantevoli giardini. Nara, altra città-simbolo del Giappone tradizionale, vale anch'essa una tappa per i suoi templi (primo fra tutti il Todaiji) ed il parco dove è possibile vedere branchi di daini in libertà. Infine Osaka, famosa per la cordialità della sua gente, sempre aperta al dialogo ed agli affari; da visitare sono sicuramente il castello, ricostruito in modo da illustrare la vera vita dei samurai, e l'acquario, Kaiyuukan, uno dei più grandi in Oriente.   
Torna indietro